PARTE1: 
WORKSHARING NEI MODELLI MEP: L’IMPORTANZA DI LAVORARE CON I WORKSET IN UN MODELLO IMPIANTISTICO
I file impiantistici contengono spesso diverse discipline (meccanica, idraulica, elettrica) e quindi entrano in gioco attori diversi. Per regolarizzare il flusso, all’interno di un processo BIM, la metodologia worksharing è fondamentale.
In questa sessione verrà trattata la gestione di un modello impiantistico pluridisciplinare e i benefici che questa modalità di lavoro comporta.
PARTE2: 
CLASH ANALYSIS: GESTIONE E REGOLE DI INGAGGIO DEI MODELLI BIM DI REVIT IN NAVISWORKS MANAGE
Operare in BIM vuol dire lavorare con le tre dimensioni e quindi anticipare le problematiche del cantiere già in fase di progettazione.
• Questo effort di lavoro è quantificato?
• Quanto è importante anticipare una gestione delle interferenze già in una fase di progettazione preliminare e/o definitiva?
• Quali sono le best practices da considerare in fase di definizione di una clash analysis?
PARTE3: 
COMPUTO DINAMICO: CREARE UN COLLEGAMENTO BIDIREZIONALE TRA IL PROPRIO MODELLO BIM E L’ELENCO PREZZI AI FINI COMPUTAZIONALI. 
Utilizzare appieno le potenzialità del proprio modello di BIM Authoring anche per la parte computazione è sicuramente un plus metodologico significativo. 
Garantire il collegamento tra le entità di “Elenco Prezzi” e gli elementi grafici in modalità dinamica, diretta e bidirezionale, costituisce una tranche importante del processo computazionale che è possibile ottimizzare attraverso l’ausilio di strumenti appositi. 
Attraverso il flusso di lavoro proposto, vedremo come trasferire i listini di PriMus in Revit e da interi progetti Revit in PriMus, al punto che, il computo può diventare parametro progettuale: all’occorrenza sarà possibile progettare tenendo d’occhio i costi, in tempo reale. 
PARTE4: 
COLLABORAZIONE BIM: LA GESTIONE DEL DATO E DELLA COLLABORAZIONE CON MODELLI INFORMATIVI DIGITALI. 
La gestione del dato e l’impostazione della collaborazione progettuale viene solitamente percepita come questione secondaria oppure tematica totalmente a carico della stazione appaltante. Niente di più sbagliato. 
L’AcDAT (ambiente di condivisione dati) o CDE (Common Data Environment) costituisce uno strumento in grado di portare innumerevoli benefici metodologici legati alla progettazione collaborativa all’interno del proprio contesto operativo quotidiano.  
In questa sessione saranno affrontati e visionati i benefici tangibili apportati dall’ausilio di queste tecnologie nelle operatività pratiche di tutti i giorni.  
 
Codice evento
Tipo Seminario
Luogo Ordine deli Ingegneri della provincia di Padova
Regione Veneto
Comune Padova
Provincia Padova
Indirizzo Piazza Salvemini, 2
Organizzatore Fondazione Ingegneri Padova
Sponsor Man and Machine Software
Durata 3 ore
Frequenza minima 3 ore
Costo Gratuito
CFP 3
Tipologia corso -
Iscrizioni Chiuse
Posti disponibili 80
Posti rimanenti 38
mercoledì, 15 febbraio 2023
Inizio14:00
Fine18:00
Programma
• 14.00 – 14.30 Accredito Partecipanti e Accoglienza • 14.30 – 15.15 Presentazione del Seminario • 15.15 – 15.45 Parte 1 | Worksharing nei modelli MEP: l’importanza di lavorare con i workset in un modello impiantistico • 15.45 – 16.30 Parte 2 | Clash Analysis: gestione e regole di ingaggio dei modelli BIM di Revit in Navisworks Manage • 16.30 – 16.45 Coffee Break • 16.45 – 17.15 Parte 3 | Computo Dinamico • 17.15 – 18.00 Parte 4 | Collaborazione BIM | AcDAT e CDE
Apertura Iscrizioni08/11/2022 11:00
Termine Iscrizioni14/02/2023 20:00

Siamo spiacenti le iscrizioni al corso si sono chiuse il 14/02/2023 alle 20:00
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